- Conferenza Episcopale Campana - Pontificie Opere Missionarie -
- Settore per l'Evangelizzazione tra i Popoli e la Cooperazione tra le Chiese -

Nuova Missionarieta'
foglio di collegamento tra le Diocesi della Campania
Edizione sperimentale Gennaio 2002 Commissione CEC/POM numero uno
(a cura della Segreteria Missionaria Regionale)

"Tutta la Chiesa per tutto il mondo". Aversa: L'Annuale Convegno Missionario Regionale:
Beato Paolo Manna e la missione nel Mezzogiorno
di Don Nicola Giallaurito

Il 4 Novembre u.s. il S .Padre Giovanni Paolo II proclamava Beato il missionario P.Paolo Manna del PIME, nato ad Avellino il 1872 e figlio di adozione della Diocesi di Aversa, morto il 15 settembre 1952 a seguito di un delicato intervento chirurgico avvenuto a Napoli presso la clinica Fatebenefratelli.

L'evento tanto significativo non solo per la Chiesa locale e piu' in generale per quella del Mezzogiorno d'Italia, propone una riflessione sulla esigenza della nuova evangelizzazione, nello stile proprio della secolare tradizione normanna. Non poteva dunque essere scelta una piu' opportuna sede per l'annuale Convegno Missionario Regionale di quella che fu luogo dell'esperienza missionaria del P.Manna; cioe' il Seminario Missionario per il Sud d'Italia, donato dal clero della stessa Diocesi di Aversa per una causa tanto nobile qual e' la diffusione del Regno di Dio, attualmente Centro di Animazione Missionaria del PIME a Trentola-Ducenta.

Il 28 dicembre u.s.,130 delegati provenienti da 16 Diocesi della intera Campania, si sono ritrovati per un momento di riflessione e di preghiera nel suddetto Seminario che custodisce le spoglie del Beato, nella Cappella Cimiteriale presso la quale sostava significativamente il S.Padre in occasione della sua storica visita pastorale alla Diocesi di Aversa il 13 novembre 1990. Molto suggestivo il gesto dei delegati stessi di recarsi prima degli inizi del Convegno, alla tomba di P.Manna , guidati da Sua Ecc.za Mons.Pietro Farina, Vescovo di Alife-Caiazzo e Delegato della Conferenza Episcopale Campana, per la Commissione Regionale per la Cooperazione Missionaria tra le Chiese, che ha promosso e presieduto il Convegno, per deporre dinanzi alla tomba del Beato, l'impegno della lampada della fede facendosi voce di quanti vivono in prima linea ed ai piu' diversi livelli lo spirito del Vangelo.

Mons Nicola Giallaurito, nell'introdurre i lavori, ha innanzitutto portato il messaggio di saluti del Vescovo diocesano, l'Arcivescovo Mons. Mario Milano, impedito per sopraggiunti ed improrogabili motivi familiari.

Momento pregnante del Convegno la relazione di P.Vito Del Prete, Segretario della Pontificia Unione Missionaria, letta e commentata, in assenza giustificata del relatore, dal P.Alfredo Di Lauda PIME. Il contenuto, tra memoria storica e visione prospettiva, ha delineato il futuro della Missione nel Mezzogiorno d'Italia, alla luce del messaggio del P.Manna, che ha "ripensato il Vangelo" tenendo conto della esigenza della evangelizzazione nel contesto storico ed ecclesiale del Sud Italia, in dimensione universale, aprendo nuovi filoni alla missiologia.

La relazione e' continuata con riferimento all'impianto ideologico del pensiero del P.Manna, al cui interno si situa con una fisionomia propria,il PIME, col suo Seminario per le Missioni Estere dell'Italia Meridionale che P.Manna istitui' a Trentola-Ducenta nel 1921 e che conta oggi circa 200 missionari nel mondo. Non e' stato inoltre tralasciato il problema che la relazione ha posto come  necessita' prioritaria della formazione Missionaria dei candidati al Sacerdozio e degli animatori parrocchiali.

Trentola Ducenta 28 Dicembre 2001 Convegno Annuale Missionario

E' seguito lo spazio che avrebbe dovuto essere dedicato al dibattito ed agli interventi ma che piu' opportunamente e' stato seguito dall'ascolto di toccanti testimonianze, tra le quali quella del P.Ferdinando Germani, PIME,biografo ufficiale del P.Manna e Vice Postulatore della causa di beatificazione e di altri P.del PIME, che sono stati vicini a colui che ben a ragione e' stato "un precursore del Vaticano II, un profeta della nuova epoca missionaria". Successivamente, prima del pranzo consumato in fraternita' ed offerto dalla Diocesi che ospitava il Convegno,la Concelebrazione Eucaristica presieduta da Sua Ecc.za Mons.Pietro Farina nella sua Cappella intitolata al Beato.

Ancora una volta nella toccante omelia, il Vescovo delegato,richiamava ai presenti l'anelito del P.Manna "tutta la Chiesa per tutto il mondo" e li esortava, in clima natalizio, come i pastori ad annunciare a tutti le meraviglie del Signore e farsi contagiare dall'ansia della propagazione della fede a Colui che ne e' stato l'Araldo; cosi' pure come e' avvenuto per Sua Ecc.Za Il Card.Crescenzio Sepe, Prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei popoli, il quale nella prefazione al libro di P.Piero Gheddo "Paolo Manna" afferma di averlo conosciuto personalmente quand'era seminarista ad Aversa e di averne subito il fascino.

Don Nicola Giallaurito


[indice principale]  [indice n.ro 1]