- Settore per l'Evangelizzazione tra i Popoli e la Cooperazione tra le Chiese - Nuova Missionarieta' foglio di collegamento tra le Diocesi della Campania Maggio 2002 Commissione CEC/POM numero tre (a cura della Segreteria Missionaria Regionale) |
Il Centro Missionario Diocesano, ha organizzato una veglia, per ricordare i missionari martiri del 2001, con momenti di testimonianza:
Rita, giovane consacrata laica nel mondo, della Comunita' di Villa Reggia di Nola (Na), missionaria in Peru'. La ssua testimonianza e' stata un rivivere le tante difficolta' attraverso le quali trasmettere a noi che la ascoltavamo la realta' del martirio. Per Rita, martirio non e' solo il sacrificio di una vita umana, per "causa" di Dio, ma e' anche assistere e non poter far nulla di fronte alla morte di tanti innocenti, dilaniati dall'odio e dalla sete di potere. Martirio e' sentirsi struggere il cuore per tanta miseria, poverta' e dolore gratuito.
Padre Pierangelo, vent'anni tra Congo e Mozambico, ha coinvolto i
presenti, spiegando che Il missionario deve esser luce di speranza con
gesti concreti, portare e vivere la parola del Signore, accudire gli
ammalati, sostenere i poveri, ammaestrare le genti al vangelo, e, alla
cultura; insomma, aiutare quelle persone a lottare per la vita.
Per Padre Pierangelo, chi diventa piu' ricco, dopo un'esperienza
oltreoceano, e' il missionario stesso.. Egli ritorna piu' ricco, perche'
quelle genti, a fronte dell'aiuto ricevuto, regalano quello che hanno:
amore, affetto, riconoscenza: parte di Verita', presente in ogni
creatura, parte di Dio presente in ciascuno di noi.