![]() |
- Settore per l'Evangelizzazione tra i Popoli e la Cooperazione tra le Chiese - Nuova Missionarieta' foglio di collegamento tra le Diocesi della Campania Novembre 2002 Commissione CEC/POM numero cinque e sei (a cura della Segreteria Missionaria Regionale) |
Riportiamo dall'Organo D'Informazione dell'Associazione Nazionale della
Polizia di Stato, Mensile Anno XV, "FIAMME D'ORO", Marzo - Aprile
2002, stralci significativi dell'articolo di Don Gianfranco
Zuccheddu, postulatore della causa di canonizzazione di Giovanni
Palatucci, funzionario di Polizia di Stato, ultimo questore di Fiume
italiana, ora Servo di Dio, laico martire a soli 36 anni, nel lager di
Dachau (Germania), il 10 Febbraio 1945, dopo aver salvato la vita a circa 6500
ebrei, durante le tremende leggi razziali e l'Olocausto, perpetrato
nell'ultimo conflitto mondiale del Secolo scorso.
Gli studi sul giovane poliziotto irpino, originario di Montella (AV), sono
stati approfonditi con encomiabile impegno dal 'Gruppo di Studi all'uopo
costituito dall'allora Capo della Polizia Fernando Masone.
Attualmente e' in fase di stampa una interessante pubblicazione sul dott.
Palatucci, il poliziotto che salvo' la vita a migliaia di Ebrei... Neanche di
fronte alla certezza della fine, volle mai abbandonare il suo posto,
nonostante le migliaia di vite gia' salvate: pensava di poterne salvare sempre
almeno un'altra.... Il nostro Ministero dell'Interno ha sempre visto con
simpatia l'impegno dei Cappellani della Polizia di Stato in Italia e
dell'Associazione su menzionata al fine di glorificare sugli altari un suo
poliziotto.
L'inchiesta comporta, per cui eccomi da Voi per chiedervi attenzione e fattiva
collaborazione.
Ormai la nostra preoccupazione ha ragion d'essere in quanto ci dobbiamo
adoperare parche' "ne pereant probationes", ad opera di testi
"de visu, de auditu et de relato", molti dei quali sono piu' che
ottantenni, comunque in eta' avanzata.
Questi sara' il Servo di Dio -particolarmente invocato- ha gia' fatto un vero
miracolo per aver ottenuto dall'Onnipotente la guarigione di una donna di 31
anni, madre di 4 figli, da tumore diagnosticato (4 o stadio, in fase
terminale); ma il nostro "Santo" ottiene gia' infinite grazie
spirituali e temporali a chi invoca con fede la sua preziosa
intercessione.
Il martire Giovanni Palatucci puo' tanto presso Dio, soprattutto per la sua
testimonianza ultra settennale -nella locale Questura di Fiume- avendo sempre
operato a favore dei rifugiati politici, dei poveri, degli umili, degli Ebrei,
degli "ultimi".
Non ho dubbi sulla alta sensibilita' dell'Associazione, dimostrata d'altronde
e sempre tratteggiata nella Vs. rivista "Fiamme d'Oro", e mentre
ringrazio anticipatamente di quanto vorrete fare al riguardo, Vi tendo la mano
a nome del Servo di Dio, di cui imploro per la Presidenza e per gli Associati
tutti l'intercessione di cosi' grande nostro Santo.
Come ho gia' fatto in altra circostanza comunico ancora il numero del c.c.
postale della Postulazione 39385133, intestandolo a: "Postulazione Causa
Giovanni Palatucci c/o Sac. dott. Gianfranco Zuncheddu, Via Cadello, 16 -
09121 Cagliari".